giovedì 9 aprile 2015

Servizio civile volontario nazionale: iscrizioni prorogate fino al 23 aprile

È stato prorogato a giovedì 23 aprile il termine per presentare la domanda per i quattro posti di servizio civile nazionale presso il Comune di Bovezzo.
Il Servizio Civile è un'esperienza aperta a tutti i giovani con un'età compresa tra i 18 e i 28 anni . 
Il Servizio Civile prevede un impegno di circa 30 ore distribuite su 5 o 6 giorni a settimana, con un contributo mensile di 433,80 euro, e un percorso formativo specifico e generale al termine del quale verrà rilasciato un attestato di partecipazione. 
Queste le posizioni disponibili: un posto per il progetto “Brescia e il suo territorio: un anno di servizio civile nell'area culturale”; due posti per “Un anno per il sociale in provincia di Brescia”; un altro posto per “Educando nelle provincie di Bergamo e Brescia”. 
Le domande (qui trovi i moduli) vanno presentate entro il 23 aprile presso l'ufficio protocollo del Comune di Bovezzo. Ogni candidato può presentare domanda a un solo progetto.


martedì 7 aprile 2015

E' tempo di Bilanci preventivi: le difficili scelte dei comuni dovute ai tagli del governo nazionale.

Nei comuni si sta discutendo di bilanci preventivi. Come ogni anno lo stato taglia i fondi per i comuni (da quest'anno il 38% dell'IMU va allo stato). Come ogni anno i sindaci e le loro amministrazioni cercano di porre rimedio ad una situazione che nel tempo è ormai diventata insostenibile. Ci sono due possibilità: o si tagliano i servizi ai cittadini e le manutenzioni ordinarie (già per altro ridotte all'osso negli anni precedenti) o si impongono aumenti sulle tasse locali con il risultato che il cittadino deve pagare di più non per nuovi e migliori servizi ma per mantenere i vecchi già ridotti al minimo indispensabile. 
Ora anche il nostro comune sta lavorando ai bilanci preventivi. La nostra amministrazione sta prendendo in considerazione tutte le possibilità a sua disposizione per cercare la soluzione migliore che salvaguardi i servizi alla cittadinanza e permetta il rispetto del pareggio di bilancio.
Vedremo nei prossimi giorni quali saranno le soluzioni intraprese.
Solo una riflessione finale: ma come è possibile che mentre lo stato centrale ogni anno taglia i soldi per i comuni il debito pubblico continui inesorabilmente a salire? (a gennaio 2015 siamo quasi al +134% rispetto al Pil - che corrispondono a circa 2166 miliardi di euro di debito). 

martedì 10 marzo 2015

Intitolazione del bocciodromo del Parco 2 aprile in memoria di Giapietro Favalli.

Sabato 7 marzo a Bovezzo si è tenuta la cerimonia di intitolazione del bocciodromo di Parco Due Aprile all’ex sindaco scomparso lo scorso agosto, Giampietro Favalli. 
A capo dell’amministrazione per più di dieci anni fino al 2009, è stato assistito dallo staff sanitario di Fondazione ANT durante la sua malattia. 
L’Associazione Valle del Garza e l’attuale amministrazione comunale hanno voluto ricordare il sindaco, ancora nel cuore dei suoi concittadini, e ringraziare ANT per il suo operato, apponendo una targa in memoria all’ingresso del bocciodromo. 
La giornata celebrativa è iniziata alle ore 14 con una gara di bocce libera e a coppie, il cui costo di iscrizione – 5 euro – è stato devoluto proprio alla Fondazione ANT a sostegno del nuovo Progetto PICC, avviato per dare maggiori benefici ai malati di tumore, che ricevono assistenza socio-sanitaria domiciliare e gratuita grazie allo staff sanitario che opera nel territorio bresciano.
Alle 16 il sindaco Antonio Bazzani ha dato il via alla cerimonia di dedicazione scoprendo la targa commemorativa.

sabato 28 febbraio 2015

Inaugurata la rinata scuola elementare "Collodi" a Bovezzo

Cuffietta blu, giacchino verde, forbici e sorriso largo come solo quello dei bimbi sa essere. È toccato al piccolo Matteo Renzi l'onore di tagliare il nastro e inaugurare ufficialmente la rinata elementare Collodi, tirata a lucido grazie a una corposa ristrutturazione. Renzi Matteo, esatto. Come il presidente del Consiglio ed ex sindaco di Firenze. Un simpatico caso di omonimia e un indiretto «grazie» rivolto dalla Giunta al Governo, che attraverso un piano nazionale ha reso possibile i lavori a Bovezzo. Bovezzo è stato tra i primi Comuni in Italia a chiudere il cantiere nei tempi previsti e tra i paesi bresciani al di sotto dei 10mila abitanti è stato quello che ha messo in campo l'investimento più corposo: 300 mila euro per rifare il trucco all'istituto comprensivo: 200 mila per migliorare l'efficienza energetica della primaria, per la quale è stato confezionato un cappotto, piazzata una soletta isolante e sostituiti tutti gli infissi; il resto per la
sistemazione dell'aula magna della secondaria e la manutenzione delle scuola dell'infanzia. «Erano soldi nostri che non potevamo usare per rispettare il Patto di stabilità - spiega il vicesindaco di Bovezzo Nicola Fiorin -. Ma non appena il Governo ci ha autorizzati, ci siamo mossi in tempi record. Oltre al mezzo milione, il Comune ha recuperato altri 40 mila euro per rifare i servizi igienici della scuola elementare». La Collodi è nata nel lontano 1962 e da allora non aveva mai subito interventi. Per questo la squadra guidata da Antonio Bazzani ha sempre avuto in cima alla lista delle priorità la riqualificazione e l'ammodernamento degli edifici e degli spazi. L'intervento, oltre a difendere gli alunni dagli spifferi freddi che filtravano dai vecchi serramenti, garantirà un importante risparmio in termini di costi per il