venerdì 19 novembre 2021

Grande partecipazione al direttivo "aperto" del nostro circolo di Bovezzo

Questa sera al direttivo aperto del nostro circolo di Bovezzo erano presenti tante persone: la nostra giunta comunale col sindaco Sara Ghidoni, i nostri assessori e consiglieri comunali, il sindaco di Nave Matteo Franzoni e il sindaco di Caino Cesare Sambrici, gli amici dell'Anpi, il segretario provinciale dei giovani Democratici Paolo Apostoli, il vice segretario provinciale Massimo Reboldi, Giovanna Benini della segreteria Provinciale del Pd nonché vice sindaco di Caino, Gianbattista Mombelli presidente delle Acli di Bovezzo, una rappresentanza del circolo Pd di Concesio con Emiliano Gallina e Ignazio Pau, Mario Folli in rappresentanza della sinistra di Bovezzo , Adelaide Baldo in rappresentanza del circolo nord del Pd di Brescia, Ivonne Valcamonico in rappresentanza della Comunità montana della Valle Trompia e tanti amici di Bovezzo. 
Li ringraziamo tutti per la loro vicinanza e solidarietà.   Con questo gesto vile e
violento che ha colpito la nostra sede hanno creduto di poterci intimidire e fermarci non immaginando che queste intimidazioni ci hanno in realtà reso più forti e consapevoli che la difesa dei valori della nostra democrazia e della nostra costituzione sono il giusto antidoto contro la violenza e la sopraffazione.
Questa sera, negli interventi di tutti i partecipati, ci siamo sentiti parte di una comunità forte nei suoi valori e nei suoi principi, una comunità unita pur nelle sue diversità, capace di ridare fiducia e speranza alla possibilità di costruire insieme un futuro migliore per tutti.
Davvero un grazie di cuore a tutti i partecipanti.
Voglio ricordare e ringraziare infine anche coloro che pur non potendo essere presenti ci hanno fatto pervenire il loro messaggio di incoraggiamento e solidarietà. A partire dall'onorevole Alfredo Bazoli, al presidente della provincia Alghisi, ai nostri consiglieri regionali Gian Antonio Girelli e Fabio Pizzul, ai molti messaggi di solidarietà ricevuti su WhatsApp da amici e dirigenti del partito.

La sede del Pd di Bovezzo è stata oggetto di un gesto vigliacco e ignobile.

Nella notte tra giovedì 18 e venerdì 19 novembre la sede del Pd di Bovezzo è stata oggetto di un gesto vigliacco e ignobile. È stata sfondata la vetrina principale dove vengono affisse le iniziative del nostro circolo.
Condanniamo fermamente questo vile atto che rafforza ancora di più la nostra volontà di proseguire con le tante iniziative di informazione, messe in campo in questi mesi, rivolte in particolare ai giovani e alla difesa dei diritti civili.
Volevate intimidirci? Avete ottenuto esattamente il contrario.
Questa sera alle 18:30 verrà aperta la sede del Pd di Bovezzo. Aspettiamo amici e compagni per un consiglio direttivo straordinario presso la sede PD di Bovezzo in piazza Rota 5, aperto a tutti quelli che vorranno portare la loro solidarietà.

domenica 21 marzo 2021

Intervista pubblicata sul "Tirreno" ad Enrico Letta

A un politico che torna dopo sette anni viene subito da chiedere cosa abbia fatto nel frattempo? Di sicuro non è «andato a letto presto» come Robert De Niro in “C’era una volta in America”.

«Certo che no, sono andato a dirigere la Scuola di Affari internazionali dell’Università Sciences Po di Parigi. Ma ho continuato a seguire le vicende italiane. Peraltro ho ricominciato a fare la campagna elettorale nello scorso settembre proprio a casa mia in Toscana. Ho ritenuto importante dare il mio contributo quando si è avvertito il pericolo che, alle Regionali, la Toscana potesse scegliere la leghista Susanna Ceccardi, una che veniva dal mio territorio. Io sono cresciuto fra Pisa e San Giuliano, lei è di Cascina. È stato un piccolo contributo, il mio, ma in politica conta anche la somma di piccoli impegni».

Nel frattempo era stato invisibile.

«Dall’estero le cose si vedono meglio. Questi sette anni passati insieme con i giovani di tutto il mondo mi hanno aperto gli occhi su alcune necessità. Alla fine posso sintetizzarle con tre titoli: i giovani, la questione femminile, la

giovedì 18 marzo 2021

Ecco la nuova segreteria del PD

 

COMUNICATO STAMPA
PD: LETTA NOMINA LA SEGRETERIA NAZIONALE
Il Segretario del Partito Democratico, Enrico Letta, ha nominato oggi la Segreteria nazionale, di cui, ai sensi dell’art. 10 dello Statuto, darà comunicazione alla Direzione nazionale.
Ne faranno parte:
📌Europa, Affari internazionali e Cooperazione allo sviluppo
Lia Quartapelle , 38 anni, parlamentare
📌Istituzioni, Tecnologie e Piano Nazionale di Riforma e Resilienza
Antonio Nicita , 53 anni, docente universitario
📌Transizione ecologica, sostenibilità e infrastrutture
Chiara Braga , 41 anni, parlamentare
📌Missione Giovani
Chiara Gribaudo , 39 anni, parlamentare
📌Politiche per la Parità
Cecilia D’Elia , 57 anni, portavoce della Conferenza nazionale delle donne democratiche
📌Politiche per la Sicurezza
Enrico Borghi, 53 anni, parlamentare
📌Giustizia e Diritti
Anna Rossomando , 57 anni, parlamentare
📌Economia e finanze
Antonio Misiani , 52 anni, parlamentare
📌Sviluppo economico, Terzo Settore, Missione PMI
Cesare Fumagalli , 67 anni, Segretario nazionale di Confartigianato Imprese dal 2005 al 2020
📌Istruzione, Università e Ricerca
Manuela Ghizzoni , 59 anni, ex parlamentare
📌Cultura
Filippo Del Corno , 51 anni, compositore e operatore culturale, assessore alla Cultura del Comune di Milano
📌Politiche Agricole, Alimentari e Forestali
Susanna Cenni , 57 anni, parlamentare
📌Salute
Sandra Zampa , 64 anni, giornalista, ex parlamentare
📌Sport
Mauro Berruto , 51 anni, giornalista e formatore. CT della Nazionale maschile italiana di Pallavolo dal 2010 al 2015
📌Autonomie territoriali e Enti Locali
Francesco Boccia , 52 anni, parlamentare
📌Organizzazione
Stefano Vaccari , 53 anni, ex parlamentare
Il segretario Enrico Letta formalizzerà successivamente la nomina del Coordinatore della Segreteria nazionale.
📌Alla vicesegretaria Irene Tinagli è affidata la missione “Italia globale”.
📌Al vicesegretario Peppe Provenzano sono affidate la missione “Prossimità”, le politiche del lavoro e il contrasto alle diseguaglianze.
📌Il segretario promuoverà la costituzione di un Comitato di esperti sulle sfide di Next Generation EU, che sarà coordinato da Antonio Nicita.

sabato 6 marzo 2021

Lettera aperta a Nicola Zingaretti

Caro Nicola Zingaretti
le tue dichiarazioni su Facebook ci hanno colto di sorpresa.
Le abbiamo lette e rilette e abbiamo deciso di scriverti perché tu non proceda con le dimissioni.
Tu parli di attacchi quotidiani alla tua persona anche da parte di chi ha condiviso con te tutti i passaggi e le scelte politiche di questi due anni oggettivamente difficilissimi per chiunque e poi aggiungi: “Ma il PD non può rimanere fermo, impantanato per mesi a causa in una guerriglia quotidiana. Questo, sì, ucciderebbe il PD”.
Quindi tolgo il disturbo e libero il partito dalla mia presenza.
Pur concordando sul fatto che il PD non può rimanere fermo siamo fortemente in disaccordo che le tue dimissioni servirebbero a risolvere il problema.
Molti degli attacchi ricevuti erano legati, secondo alcuni dirigenti  delle varie aree del partito, alla necessità di fare un congresso, poiché negli ultimi due anni “tutto è cambiato” nella vita sociale e politica italiana. 
In realtà l’unica a non essere cambiata è la nostra classe dirigente, in gran parte litigiosa, presuntuosa e arrogante, legata al potere e sempre pronta a sacrificare il bene del partito ai propri interessi personali e di corrente.
Fare un congresso a che scopo? A chi e a che cosa può servire? Credi davvero che l’ennesimo