giovedì 6 luglio 2023
lunedì 3 luglio 2023
Difesa della Sanità Pubblica - Brescia 28 giugno 2023 Dipartimento Salute
Difesa della Sanità Pubblica
Interessante
e partecipato l'Incontro
Aperto online del Dipartimento Salute del PD di
Brescia di Mercoledì 28 Giugno:
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Il Segretario PD Provinciale Michele
Zanardi ha
introdotto l'incontro indicando la necessità di continuare il lavoro
politico su salute-sanità-welfare a livello locale, in stretta
collaborazione con i nuovi nostri Consiglieri Regionali, anche in
vista della prossima scadenza congressuale regionale, provinciale e
dei Circoli.
-
Fulvio Lonati ha
scorso rapidamente le tante e diversificate attività del
Dipartimento Salute PD di BS, concludendo sulla necessità di porre
il tema salute-sanità-welfare nelle priorità dell'agenda politica
del PD.
-
La Consigliera Regionale PD Miriam
Cominelli, componente
della III Commissione Consiliare Regionale Salute, ha presentato gli
orientamenti più recenti del governo regionale sul SSR e le piste di
lavoro del PD regionale su salute-sanità in atto, avvalendosi di una
ricca serie di diapositive.
Che cosa è emerso, in sintesi, dalla discussione?
Il problema
delle liste d'attesa è
cruciale: vanno portate avanti azioni di denuncia, soprattutto
attraverso l'iniziativa promossa dal PD
Regionale conlasalutenonsischerza.it.
Si
è discusso anche della necessità di rilanciare
la medicina territoriale,
in particolare con la riattivazione dei Distretti
SocioSanitari e
con l'avvio reale delle Case
della Comunità.
Su
questo obiettivo dobbiamo sollecitare senza tregua il governo
regionale e le aziende sanitarie locali, ATS e
ASST.
Dobbiamo pretendere che si concluda quanto prima
il passaggio
dall'ATS alle ASST di tutte le competenze delle Cure
Primarie.
Prendendo
spunto dal lavoro iniziato nella zona Brescia Est, si è
convenuto sulla necessità che in
ciascun Distretto Socio-Sanitario, coincidente territorialmente con
l'Ambito Territoriale Sociale, i nostri
iscritti lavorino insieme e si connettano per
promuovere un piano d'azione organico ed unitario, articolato su 3
livelli:
micro-area (quartiere/comune),territorio della Casa della Comunità,
Distretto - Ambito Territoriale Sociale
Primo passo: partecipare attivamente e unitariamente alla definizione dei prossimi Piani di Zona, pretendendo trasparenza ed accessibilità alle informazioni e promuovendo assemblee pubbliche.
Per quanto riguarda i problemi a carattere generale, come ad esempio la progressiva privatizzazione del Servizio Sanitario o la carenza di Medici di famiglia e degli altri medici ed operatori sanitari, è importante la partecipazione locale alla mobilizzazione che si sta attivando a livello nazionale, a partire dalla manifestazione di Roma del 24 giugno scorso, attorno alle parole d'ordine dell'ultimo manifesto prodotto dal PD nazionale.
giovedì 22 giugno 2023
martedì 3 gennaio 2023
giovedì 21 luglio 2022
domenica 26 giugno 2022
sabato 25 giugno 2022
lunedì 6 giugno 2022
venerdì 13 maggio 2022
venerdì 19 novembre 2021
Grande partecipazione al direttivo "aperto" del nostro circolo di Bovezzo
La sede del Pd di Bovezzo è stata oggetto di un gesto vigliacco e ignobile.
Nella notte tra giovedì 18 e venerdì 19 novembre la sede del Pd di Bovezzo è stata oggetto di un gesto vigliacco e ignobile.
È stata sfondata la vetrina principale dove vengono affisse le iniziative del nostro circolo.
Condanniamo fermamente questo vile atto che rafforza ancora di più la nostra volontà di proseguire con le tante iniziative di informazione, messe in campo in questi mesi, rivolte in particolare ai giovani e alla difesa dei diritti civili.
Volevate intimidirci?
Avete ottenuto esattamente il contrario.
Questa sera alle 18:30 verrà aperta la sede del Pd di Bovezzo. Aspettiamo amici e compagni per un consiglio direttivo straordinario presso la sede PD di Bovezzo in piazza Rota 5, aperto a tutti quelli che vorranno portare la loro solidarietà.
venerdì 12 novembre 2021
mercoledì 23 giugno 2021
SABATO 26 GIUGNO TESSERAMENTO 2021
sabato 17 aprile 2021
domenica 21 marzo 2021
Intervista pubblicata sul "Tirreno" ad Enrico Letta
A un politico che torna dopo sette anni viene subito da chiedere cosa abbia fatto nel frattempo? Di sicuro non è «andato a letto presto» come Robert De Niro in “C’era una volta in America”.
«Certo che no, sono andato a dirigere la Scuola di Affari internazionali dell’Università Sciences Po di Parigi. Ma ho continuato a seguire le vicende italiane. Peraltro ho ricominciato a fare la campagna elettorale nello scorso settembre proprio a casa mia in Toscana. Ho ritenuto importante dare il mio contributo quando si è avvertito il pericolo che, alle Regionali, la Toscana potesse scegliere la leghista Susanna Ceccardi, una che veniva dal mio territorio. Io sono cresciuto fra Pisa e San Giuliano, lei è di Cascina. È stato un piccolo contributo, il mio, ma in politica conta anche la somma di piccoli impegni».
Nel frattempo era stato invisibile.
«Dall’estero le cose si vedono meglio. Questi sette anni passati insieme con i giovani di tutto il mondo mi hanno aperto gli occhi su alcune necessità. Alla fine posso sintetizzarle con tre titoli: i giovani, la questione femminile, la
giovedì 18 marzo 2021
Ecco la nuova segreteria del PD



















mercoledì 17 marzo 2021
I nuovi vice segretari del PD